TERAMO – Da oggi gli studenti dell’UniTe dicono addio alle file chilometriche per immatricolazioni e alle lungaggini burocratiche per i rilascio del libretto universitario. Questa mattina, infatti, l’Università ha inaugurato la nuova segreteria dell’Ateneo. Si tratta di una maxi sala ‘open space’ di oltre 380 metri quadrati con box in vetro. Il progetto, seguito in prima persona dal delegato al welfare dell’Università di Teramo, Christian Corsi nasce nell’ottica dell’efficienza e del miglioramento dei servizi. La nuova segreteria dell’UniTe è una struttura moderna con un front office con 11 postazioni, un desk informativo per l’orientamento, uffici laterali, un vero e proprio microcosmo dedicato agli studenti, dove iscritti vecchi e nuovi troveranno davvero tutto: dall’orientamento, agli sportelli Adsu per la richiesta di borsa di studio al pos per il pagamento con bancomat della prima rata. «Sono molto soddisfatto – ha detto il rettore dell’Università di Teramo, Luciano D’Amico –: da oggi gli studenti potranno informarsi sui corsi offerti dall’Ateneo, immatricolarsi, pagare tramite bancomat e farsi le foto in un unico ambiente. Il libretto, la tessera mensa e il badge per le presenze verranno rilasciate nel giro di un’ora. E’ stata una lotta contro il tempo, ma ce l’abbiamo fatta. La nuova segreteria, oltre a migliorare il servizio offerto dall’Università riveste un forte valore simbolico: è il primo contatto che gli studenti hanno con l’Ateneo. Da sempre l’Università teramana lavora per agevolare gli studenti e soprattutto per garantire a tutti il diritto allo studio. Quest’anno – ha continuato D’Amico – abbiamo ampliato le fasce di reddito per favorire gli studenti meritevoli ma economicamente svantaggiati. L’anno scorso l’Ateneo ha rimborsato agli studenti circa 490mila euro. Quest’anno gli iscritti che avranno terminato gli esami entro settembre 2017 avranno da 270 a 1.100 euro di rimborso, mentre sono previsti dai 50 ai 1.100 euro per gli studenti che lo faranno entro il mese di marzo 2018 e con la media del 28/30. Sono stati introdotti, inoltre, bonus da 100 euro per gli iscritti che totalizzeranno l’80% di presenze a lezione. Sono esonerati dalle tasse gli studenti che superano il 66% di disabiltà, i figli di beneficiari di pensioni di invalidità e gli studenti con status di rifugiato politico o protezione sussidiaria. Quest’anno inoltre l’università ha raddoppiato le borse di collaborazione. Gli studenti con ‘Borsa lavoro’ che aderiranno al progetto Erasmus plus avranno una maggiorazione del compenso del 100%». Tra i nuovi obiettivi dell’ateneo esposti dal rettore dell’UniTe c’è la ‘sterritorializzazione’ dell’Ateneo teramano. «Posso dire con soddisfazione – ha concluso Luciano D’Amico – che il 60% dei dottorandi dell’Università arriva dall’estero. Tre sono già arrivati e altri 12 arriveranno entro ottobre. Vorrei che il fenomeno si estendesse anche agli studenti. Sono soddisfatto del fatto che dei 15 immatricolati fino ad ora solo 4 sono abruzzesi e questo è un ottimo segno. L’unico neo è la mancanza di strutture adeguate che facciano da contorno all’Università. Spero che a breve venga realizzato il progetto dell’Adsu nell’ex sede del rettorato di viale Crucioli». Alla cerimonia inaugurale della nuova segreteria dell’Università di Teramo erano presenti tra gli altri anche il delegato al welfare dell’Università di Teramo Christian Corsi e la direttrice generale Maria Orfeo.
Ecco tutti gli esoneri e i benefici riservati da UniTe agli studenti.
Esami conclusi entro settembre 2017 – rimborso da 270 a 1.100 euro
Esami conclusi entro marzo 2018 con media 28/30 – rimborso da 50 a 1.100 euro
Bonus per frequanza delle lezioni (60% al primo semestre per le matricole, 80% al secondo) – rimborso 100 euro (200 euro se studente ha aderito all’Erasmus plus)
Raddoppio borse di collaborazione – gli studenti con ‘borse lavoro’ hanno una maggiorazione del compenso pari al 100% (da circa 1.200 euro a 2.400 euro) se aderiscono all’Erasmus plus
Laureato entro i termini – rimborso da 50 a 1.940 euro oppure immatricolazione di un nuovo corso di laurea pagando solo la prima rata
iscritti ai corsi di laurea magistrale in lingua inglese – rimborso del 50% delle tasse con certificazione linguitica alneo B2; del 100% se effettuano un semestre all’estero
Studenti lavoratori – rimborso da 50 a 430 euro (solo per prime 4 fasce di reddito)
Studenti con fratelli o sorelle iscritti in una delle università – rimborso di 150 euro
Studenti con voto di maturità tra 98 e 100/100 – pagano solo la prima rata
Studenti delle case circondariali dell’Abruzzo e del Molise – pagano solo la prima rata
Studenti dei Paesi in via di sviluppo (Decreto Miur n° 594/2014 – pagano solo la prima rata
Studenti disabili (sopra al 66% di invalidità) – esonero totale dalle tasse
Studenti con status di rifugiato politico e/o protezione sussidiaria – esonero totale della tasse
Studenti figili di beneficiari pensione di inabilità – esonero totale delle tasse